2.0 LITRI DA 300 CV, MA NEGLI USA ARRIVA A 317
Lo Sports Activity Vehicle X1 s’incattivisce, con una versione “M35i”, che arriverà qui nel vecchio continente, entro il prossimo novembre. Negli Usa, invece, la commercializzazione inizierà un mese prima, ma ci sono delle differenze. Qui da noi, questa belvetta avrà a disposizione 300 Cv, negli Usa ed in altri mercati, arriverà a 317, sempre con una gustosissima coppia di 400 Nm, disponibile tra i 2.000 a 4.500 giri/min. Anche se abbiamo qualche Cv in meno, non dobbiamo prendercela, perché l’auto, comunque: fa uno 0-100 da 5,4 secondi e tocca i 250 km/h di velocità. Ovviamente, al volante, bisognerà ricordare sempre, che si sta guidando un piccolo Suv e non un’auto assettata da pista. Ora vediamo il punto forte dell’auto, il cuore: 4 cilindri di 2.0 litri, che appartiene alla nuova generazione modulare “Efficient Dynamics”, alimentato con tecnologia M TwinPower Turbo. Un’unità che funziona secondo lo schema del “Ciclo Miller” (ha la fase di compressione più breve, rispetto a quella di espansione, che sono invece identiche nel normale ciclo Otto), poi ci sono tante altre modifiche a: porte di aspirazione, camere di combustione, fasatura degli alberi a camme, iniezione, sistema di accensione e percorso dei gas di scarico (praticamente tutto rifatto). Un’unità, che è un po’ la somma di tutte le chicche tecnologiche, utilizzate dalla casa tedesca, infatti non mancano: la fasatura variabile degli alberi a camme Vanos con alimentazione ottimizzata dell’olio per l’attuatore e la fasatura completamente variabile delle valvole Valvetronic. Il cambio è Steptronic a sette rapporti, con palette al volante e un differenziale meccanico a slittamento limitato, integrato, con un fattore di bloccaggio che arriva al 26%. Da brava M, non manca un po’ di pepe, grazie alla funzione M Sport Boost: basta tirare la leva del cambio a sinistra per almeno un secondo e tutti i sistemi di propulsione e telaio, vengono impostati sulla massima sportività. Il sistema di trazione integrale BMW xDrive predilige l’anteriore, ma una frizione a controllo elettroidraulico riesce a trasmettere la coppia motrice al posteriore, molto rapidamente. Solo opzionali i freni M Compound: a pinze fisse a quattro pistoni con dischi forati da 385 millimetri sull’anteriore e a pinze flottanti a singolo pistone, con freno di stazionamento integrato e dischi da 330 millimetri, sul posteriore. Anche i sedili M Sport sono optional. Gli esterni si distinguono per i classici particolari “M”: grembialatura anteriore con grosse prese d’aria, estrattore posteriore, un piccolo spoiler posteriore ed altra robetta simile. Internamente, troviamo il classico Curved Display, che incorpora il display informativo da 10,25 pollici e quello di controllo, che ha una diagonale di 10,7 pollici, abbinati al nuovo sistema iDrive con QuickSelect e Operating System 9.